Gli obiettivi del governo
Il progetto italiano di Commemorazioni del Centenario della Prima Guerra mondiale, si inserisce in un più ampio progetto internazionale che vede coinvolti tutti i paesi allora belligeranti.
Un anniversario particolarmente importante per la costruzione della nostra identità europea perchè il sistema politico, le istituzioni, i valori culturali, morali, religiosi e le idee operanti nel nostro paese e in tutta Europa furono sconvolte da una decisione non condivisa da gran parte della popolazione, che fu all’origine di una divisione dalla ricaduta ideologica duratura.
Durante il periodo delle Commemorazioni del Centenario della Prima Guerra mondiale, previste tra il 2014 e il 2018, il Governo si farà carico di intraprendere proprie iniziative e di armonizzare le attività promosse dai diversi enti coinvolti, coordinando progetti caratterizzati dai medesimi obiettivi.
In accordo con i Ministeri e le Istituzioni preposte, ci si propone di:
- realizzare attività di conservazione, restauro di siti e monumenti, creazione e riallestimento di spazi museali, attività espositive;
- promuovere il recupero di storie e Luoghi della Memoria dimenticati o trascurati, valorizzare quelli già inseriti in circuiti museali o turistici, potenziare quindi un “turismo della memoria” che abbia una possibile positiva ricaduta sulle economie locali;
- sostenere il completamento della ricognizione generale su fondi archivistici, storico artistici e documentari, e potenziarne la conoscenza attraverso iniziative editoriali;
- avviare programmi educativi – con le scuole e con i principali mezzi di comunicazione - rivolti soprattutto alle giovani generazioni, tesi a promuovere la conoscenza dei fatti, e a sensibilizzare sul valore della Pace e della fratellanza e integrazione tra i popoli
- avviare e coordinare una nuova riflessione storiografica globale sulla Grande Guerra, il cui ricordo e tutte le vicende - politiche, culturali, civili - ad essa legate costituiscono un episodio di fondamentale importanza nel processo di costruzione dell’identità europea, della nostra storia nazionale, e di coesione tra gli italiani di ogni regione;
- Sensibilizzare la cittadinanza a livello nazionale, e condividere a livello internazionale, attraverso commemorazioni civili e militari legate a date, luoghi ed eventi significativi, il carattere unitario delle manifestazioni e il valore di un ritrovato dialogo, europeo ed extraeuropeo, tra popoli una volta belligeranti;
- rendere immediatamente riconoscibili per i cittadini tutte le iniziative legate alle Commemorazioni.
La data di inizio delle commemorazioni è stata fissata nel 2014, a cento anni dallo scoppio della Prima Guerra mondiale, in linea con l’avvio delle commemorazioni in tutti i Paesi coinvolti, anche se l’Italia ha preso parte al conflitto contro l’Impero Austro Ungarico nel 1915 e contro la Germania nel 1916, tenuto conto della valenza sovranazionale ed europea dell’evento e delle conseguenze che comunque si sono avvertite nel Paese dal 1914 in poi.