‘TORNERANNO I PRATI’ DI ERMANNO OLMI
'torneranno i prati’ è il racconto di una notte. Siamo sul fronte Nord-Est, dopo gli ultimi sanguinosi scontri del 1917 sugli Altipiani. Gli accadimenti si susseguono sempre imprevedibili: a volte sono lunghe attese dove la paura ti fa contare, attimo dopo attimo, fino al momento che toccherà anche a te. Tanto che la pace della montagna diventa un luogo dove si muore. Tutto ciò che si narra in questo film è realmente accaduto. E poiché il passato appartiene alla memoria, ciascuno lo può evocare secondo il proprio sentimento.
Il 4 novembre 2014, anniversario dell’Armistizio firmato a Villa Giusti, a Roma e in quasi 100 Paesi è stato presentato in anteprima il film di Ermanno Olmi sulla Grande Guerra “torneranno i prati”. Un’iniziativa senza precedenti che rientra nel programma di governo e che ha coinvolto il mondo come il conflitto di cui si ricorda il Centenario.
A Roma, la serata di presentazione è stata organizzata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, i produttori del film Cinemaundici, Ipotesi Cinema, Rai Cinema in collaborazione con Edison, alla presenza del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, delle più alte cariche istituzionali e del corpo diplomatico.
Nello stesso giorno, grazie alla collaborazione delle Ambasciate, dei Consolati e degli Istituti di Cultura italiani all’Estero e del Ministero della Difesa, la pellicola è stata proiettata a Parigi, Londra, Pechino, Tokyo, Washington, New York, Mosca, Pristina, Erevan, Betlemme, Tel Aviv, Beirut, Algeri, Teheran, Khartoum, Addis Abeba, Bogotà, Tegucigalpa, Seoul, Islamabad, solo per citare alcune delle città dei cinque Continenti che hanno aderito all'iniziativa. Nonché nei contingenti di pace italiani presenti in Afghanistan, Kosovo e Libano. (Mappa Anteprime nel Mondo)
Come a voler stringere in un unico abbraccio Nazioni che per motivi diversi sono state protagoniste di un pezzo di storia che ha segnato l’umanità, e quelle che ancora oggi sono teatro di aspri conflitti. Tutte destinatarie di un richiamo alla pace di cui il regista italiano si è fatto portavoce attraverso la sua ultima produzione cinematografica. Perché la guerra, soprattutto quella che si combatte oggi, secondo Olmi “si esprime come odio del singolo contro il singolo ed è perciò la più grande bestemmia che si possa mai concepire contro il valore dell’esistenza”.
Nella profonda riflessione che lo ha portato a sviscerare l’aspetto disumano del conflitto, Olmi parte dall’ammonimento dello scrittore e filosofo algerino Albert Camus “se vuoi che un pensiero cambi il mondo prima devi cambiare te stesso”, da lui stesso ricordato in un video messaggio rivolto ai giornalisti il 3 novembre durante la conferenza stampa di presentazione del film svoltasi in contemporanea a Roma e a Milano.
Il Cast:
Claudio SANTAMARIA . Alessandro SPERDUTI . Francesco FORMICHETTI . Andrea DI MARIA . Camillo GRASSI . Niccolò SENNI . Domenico BENETTI . Andrea BENETTI
una produzione CINEMAUNDICI IPOTESI CINEMA con RAI CINEMA
con il sostegno della PRESIDENZA del CONSIGLIO dei MINISTRI Struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale e con il MINISTERO dei BENI e delle ATTIVITÀ CULTURALI e del TURISMO - DIREZIONE GENERALE per il CINEMA
il film uscirà nelle sale giovedì 6 novembre distribuito da 01 DISTRIBUTION
La pellicola è stata interamente realizzata secondo le linee guida per il cinema sostenibile e del protocollo permettendo così, sin dalla fase di pianificazione delle attività, di ottimizzare i consumi energetici e dei materiali di tutta la produzione, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale del film e portando concreti risparmi economici.