Sacrario militare di Oslavia
Sulle colline a nord di Gorizia, da dove si scorge il monte Sabotino, teatro di duri scontri durante il primo conflitto mondiale, si trova il Sacrario militare di Oslavia.
Come un guardiano a difesa della verde distesa nella località di Piuma, l’imponente complesso monumentale, che raccoglie le spoglie di oltre 57 mila caduti, dal 2016 è stato dotato di una nuova copertura in policarbonato.
Composta da 16 grandi spicchi, fissati ad una struttura portante in lega leggera di alluminio, la nuova volta ha sostituito le vecchie lastre di plexiglass, rimaste danneggiate in più punti a seguito di un temporale.
Da allora, il Sacrario era stato chiuso ai visitatori a causa del pericolo di crolli di parti del soffitto.
Le opere di restauro, programmate in occasione del Centenario della Grande Guerra dalla Struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale e per la promozione di eventi sportivi di rilevanza nazionale e internazionale, hanno interessato anche gli intonaci.
E grazie a queste è stato possibile restituire piena agibilità al mausoleo e risolvere l’annoso problema delle infiltrazioni d'acqua e di umidità.
I lavori progettati e diretti dal Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti, con la collaborazione dei tecnici della Struttura.