#grandeguERra lettere dal fronte dei soldati emiliano-romagnoli
Microstorie di guerra nelle lettere dal fronte dei soldati emiliano-romagnoli
“Sempre maltempo siamo tutti infangati, io sono senza scarpe. Abbiamo 3 feriti e un morto. Vado a fare un giro di ricognizione sulla strada per vedere come sono messe le mitragliatrici. Comp. Cecco mi spara dietro 6 colpi che in verità avevo già creduto di morire”.
Il volume, dal titolo '#grandeguERra. Microstorie di guerra nell lettere dal fronte dei soldati emiliano-romagnoli', è stato presentato in Assemblea legislativa regionale dalla presidente, Simonetta Saliera, dal vicepresidente, Fabio Rainieri, da uno dei curatori, Carlo De Maria, e da Luca Alessandrini, presidente dell'Istituto per la storia e le memorie del '900 Parri Emilia-Romagna.
A seguito della mostra allestita nel novembre 2014 - tuttora itinerante nelle scuole e nelle istituzioni della regione, #grandeguERra. L’Emilia-Romagna tra fronte e retrovia - l’Assemblea legislativa ha illustrato la seconda parte di un progetto biennale intrapreso in occasione del centenario della Prima guerra mondiale (1914-2014). Il Catalogo - a cura di Mirco Carrattieri, Carlo De Maria, Luca Gorgolini e Fabio Montella - è il racconto confidenziale di una tragedia da subito celebrata e mitizzata dalle fonti ufficiali come le cartoline militari e postali, i biglietti, le lettere e le fotografie rinvenute in archivi pubblici e privati dell’Emilia-Romagna, dove i protagonisti impegnati al fronte descrivono tra disagi, punizioni, paura, disillusione e ribellione.