Punta Linke - La Memoria
l drastico ritiro delle masse glaciali, in questi ultimi decenni, sta portando alla luce le testimonianze della prima guerra mondiale sulle alte quote delle Alpi: è il caso straordinario di Punta Linke sul versante trentino del Parco dello Stelvio, dove gli scavi archeologici hanno recuperato testimonianze preziose a rischio di rapida scomparsa, conservate oggi nel Museo più alto d'Europa.
Il regista mantovano Paolo Chiodarelli ne ha realizzato un film documentario presentato alla 62° edizione del Trento Film festival nella sezione "Orizzonti vicini".
"Il film ripercorre il lavoro di ricerca e scavo archeologico, condotto dal 2010 al 2013, finalizzato al recupero e alla valorizzazione di un importante apprestamento militare austro-ungarico posto a 3636 m. di altitudine. Punta Linke si trova sul monte Vioz e fa parte del massiccio alpino dell'Ortles-Cevedale sul versante trentino del Parco dello Stelvio. Questo importante progetto, pionieristico in tutte le sue sfaccettature, è stato promosso dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici ed Archeologici della Provincia Autonoma di Trento e dal Sig. Maurizio Vicenzi, Presidente del Museo “Pejo 1914 - 1918. La guerra sulla porta”. I lavori sul campo sono stati condotti in quota dal personale di SAP Società Archeologica di Mantova sotto la direzione scientifica del dott. Franco Nicolis direttore Ufficio Beni Archeologici della Soprintendenza per i Beni Architettonici ed Archeologici della Provincia Autonoma di Trento".
Ecco il Trailer.