Il Mattino di Padova: “Un Requiem di pace Lo dirigerà Muti”
ROMA. «Una messa di liberazione e di pace che ha l’obiettivo non solo di ricordare morti ed eroi, ma di mandare, attraverso la musica, un messaggio di conciliazione postumo ma importante» dice il maestro Riccardo Muti arrivato nella sala stampa di Palazzo Chigi direttamente da Chicago, dove dirige la Symphony Orchestra.
Il viaggio è stato lungo e il suo viso è stanco ma la possibilità di parlare di musica nel suo Paese, in occasione del concerto “Messa da Requiem” di Verdi che dirigerà al sacrario militare Redipuglia il 6 luglio, lo rianimano in fretta: «Attraverso il Requiem di Verdi vogliamo portare il significato della musica come elemento fondamentale della coesione di popoli diversi, che hanno religioni, culture e anche ideologie diverse» continua Muti soffermandosi poi sulla mancanza «d’italianità» che contraddistingue il nostro Paese, ancora di più se, come racconta il maestro, la si guarda dall’estero.
L’iniziativa presentata ieri a Roma è il primo evento internazionale in Italia del programma dedicato alla commemorazione, dopo 100 anni, dei caduti della Prima Guerra Mondiale (1914-1918).
Leggi tutto l’articolo su Il Mattino di Padova