20 Maggio 2014
Isonzo
Lungo il corso del fiume Isonzo, tra le alture intorno a Gorizia e il mare, infuriarono aspri combattimenti durante tre dei quattro anni di guerra, in quelle che furono chiamate le Dodici battaglie dell’Isonzo.
Dal giugno del 1915 fino alla fine di ottobre del 1917, gli eserciti italiano e austro-ungarico si affrontarono in scontri continui conquistando e perdendo a fasi alterne i capisaldi del Monte Sabotino, del Carso, di Oslavia, del Monte Podgora e del Monte Sei Busi, impegnandosi allo stremo per la conquista di postazioni spesso strategicamente inutili.
Il fronte dell’Isonzo fu rotto dagli austriaci nell’ottobre del 1917 con l’offensiva di Caporetto, che provocò una drammatica ritirata dell’esercito italiano fino alla linea del Piave.