L’Istituto Luce per il Centenario
In vista del Centenario della Grande Guerra e dei 90 anni della propria istituzione, l’Istituto Luce ha avviato già da tempo un importante lavoro di ricerca e restauro dei propri materiali d’archivio che saranno valorizzati al meglio nel corso dell’intero periodo delle commemorazioni dal 2014 al 2018.
A questo scopo l’Istituto Luce ha sottoscritto degli accordi di collaborazione con la Struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la Cineteca del Friuli, l’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, il Salone del libro di Torino, ICCU e Regione Veneto.
In particolare l’Istituto ha presentato alla Presidenza del Consiglio due progetti nel campo dell’audiovisivo che riguardano:
- il docufilm “Il Fango e la Gloria”, per la regia di Leonardo Tiberi, che racconta la guerra con le immagini restaurate dei luoghi e delle battaglie;
- un film di animazione della durata di 40’/50’ che utilizzi anche materiale d’archivio, in una sperimentazione del tutto nuova che, a partire dalla sceneggiatura di un grande scrittore italiano, alterni la grafica d’animazione a immagini d’archivio.
Il progetto dell’Istituto prevede anche:
- Restauro di filmati storici sulla Grande Guerra e condivisione del proprio materiale per mostre, convegni e progetti;
- Realizzazione di di moduli audiovisivi di 4/5 minuti l’uno da divulgare in mostre e sui canali digitali del MIUR;
- “Il Marmo e la Gloria” progetto dedicato ai monumenti ai caduti per implementare la sezione del portale www.14-18.it;
- Convegni e incontri;
- Spazio espositivo al Salone del Libro di Torino per presentare le attività dell’Istituto e uno spettacolo teatrale originale
- la creazione di moduli documentari multimediali e interattivi adattabili, da utilizzare in occasione di mostre e percorsi espositivi;
- il supporto alla formazione scolastica e alla conservazione della memoria. Tra questi il progetto educational, rivolto agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori, che intende mettere a disposizione repertori filmici sulla guerra che possano essere liberamente utilizzati dagli editori scolastici; altro aspetto del progetto è l’indizione del concorso - “L’Italia ripudia la Guerra” - che promuoverà la realizzazione da parte degli studenti di video che usando il soggetto della guerra, abbiano come obiettivo la costruzione di una cultura della pace.