Ungheria
Dall'inizio dell'anno è stato istituito un Comitato per il Centenario, composto dai ministri della Difesa, degli Affari Esteri e dal ministro della Giustizia che lo presiede.
Il programma delle commemorazioni includerà: conferenze, mostre e numerosi progetti culturali, tra i quali, già approvato per il 2014, la costituzione di un convoglio di navi-museo sul Danubio. Il convoglio partirà da Vienna per poi toccare i principali porti di Slovacchia, Austria, Ungheria e Serbia.
Nel 2015, invece, un treno-museo viaggerà nella zona est del Paese verso la Slovacchia e la Polonia per raggiungere, entro il 2017, il sud dell’Austria, la Croazia, la Slovenia e l’Italia. L'idea è che il treno attraversi i più importanti campi di battaglia di quegli anni.
L'Ungheria ha in previsione di erigere un monumento a Verdun in omaggio ai soldati ungheresi caduti in Francia.
Infine, si sta decidendo, insieme al sindaco dell’isola francese Noirmoutier, di aprire uno spazio alla memoria dello scrittore ungherese, Aladár Kuncz, che fu costretto a vivere in Francia per cinque anni, di cui due nel Castello di Noirmoutier, a causa della sua cittadinanza Austro-Ungarica