“Sentiero della pace”, il progetto cartografico
La memoria del primo conflitto mondiale è indissolubilmente legata a luoghi o località simbolo come Pasubio, Grappa, Montello, Caporetto, nomi evocativi di eventi positivi e negativi per il Regio Esercito. Se però si cerca di approfondire, ci si rende subito conto di quanto la conoscenza sui siti interessati dalla Grande Guerra sia scarsa, se si escludono i cultori della materia e i residenti.
A questo si aggiunga la oggettiva difficoltà a identificare l'esatta posizione di siti a volte scomparsi anche dalla cartografia ufficiale più recente (alcune località hanno cambiato nome, altre hanno subito una variazione, in alcuni casi, specie nel settore montano, delle opere edilizie non restano che i ruderi quando non solo il nome, ci sono località i cui nomi italiani sono stati affiancati o sostituiti a seguito della variazione dei confini nazionali, e così via).
Lo stretto legame tra conformazione del territorio ed eventi bellici è oggetto di una specifica disciplina (geologia e geografia militare), ed appare pertanto evidente la necessità di poter disporre di un quadro geografico complessivo e allo stesso tempo di poter scendere a livelli di dettaglio tali da evidenziare le informazioni relative a piccole aree particolarmente significative.
In accordo con il Ministero della Difesa, l’Associazione Nazionale Alpini e il CNR, sarà perciò realizzato un sistema integrato per la mappatura, identificazione, archiviazione, gestione e disseminazione delle informazioni geografiche sui luoghi teatro della Prima Guerra Mondiale.
Tra gli obiettivi del progetto:
- ricerca e identificazione dei siti;
- realizzazione di un geodatabase per l'archiviazione dei siti con attribuzione di coordinate univoche per ogni elemento identificato;
- realizzazione di un sistema informativo geografico (GIS);
- rappresentazione in formato vettoriale dei diversi spostamenti della linea del fronte dalla situazione iniziale fino alla fine del conflitto;
- sviluppo di una versione online del GIS (webGIS) per consentire l'accesso tramite web alle informazioni disponibili;
- produzione dei livelli vettoriali e raster utilizzabili per la produzione di cartografia tematica.
Le informazioni saranno corredate da testi, diari storici, memorie, cartografia storica, cartografia recente, anche in versione digitale, e materiale fotografico, così da permettere un racconto integrato ed emozionalmente coinvolgente dei luoghi e dei fatti che vi si svolsero.
Collegato al progetto un concorso di idee per la realizzazione di una univoca segnaletica (multimediale e non) che identifichi tutti i luoghi censiti.
Una più tradizionale guida completa ai luoghi della Memoria della Grande Guerra, munita di carte dettagliate che evidenzino percorsi, trincee e postazioni, servirà ad aiutare il visitatore, il turista o l’escursionista nella scoperta di testimonianze preziose e spesso dimenticate.
Il progetto italiano potrebbe costituire il primo nucleo di un progetto internazionale che vede coinvolte le nazioni confinanti allora belligeranti.